Aiuto, mi sono persa!
Ok, il sito è diventato molto grande, ci sono un sacco di cose e anche diversi link che vanno ad altri siti e ci si può un po' perdere quindi in questa pagina trovi una breve storia della Casa e un po' di indicazioni su dove trovare ciò che cerchi (o anche solo navigare in quello che c'è).
La Casa delle Streghe è una casa di pietra e sogni in Valcamonica a Saviore dell'Adamello (e una a Saronno) che accoglie molte attività diverse o anche solo lo stare lì e godersi la montagna. Tutto è iniziato nel 2017 e qui trovi sia le foto della Casa che un i link agli approfondimenti sulle idee che sono alla base del progetto. Inizialmente voleva essere un'iniziativa collettiva ma poi la parte collettiva si è rafforzata e strutturata nella Scuola di stregheria on line e la Casa delle Streghe (e il podcast Pillole di Stregheria) è diventata una cosa gestita autonomamente da me separata ma non divisa dalla Scuola e dall'Associazione Las Medusas ODV che fa da struttura formale di entrambe e paga l'assicurazione per tutte le volontarie e per le partecipanti delle iniziative in presenza.
Attraverso la newsletter o il gruppo Telegram e FB legati al podcast viene diffuso via via il calendario delle aperture. Le condizioni per stare anche a dormire le trovi qui. Quanto ai pasti ci organizziamo sul posto.
Se vuoi sapere chi è la persona che cura il sito e si occupa dell'organizzazione lo puoi leggere qui.
La Casa delle Streghe viene aperta circa una volta al mese per ospitare varie attività fra cui le ricerche de Le Signore del Gioco da cui sono nati percorsi di ricerca archetipica in cerchio che hanno permesso alle partecipanti di acquisire una competenza spirituale, storica e mitologico/esperienziale piuttosto consistente.
Ultimamente ci stiamo concentrando su attività che uniscono la ricerca, il recupero e la pratica del gesto magico e creativo con l'autoproduzione e il lavoro sugli stili di vita.
Organizziamo, ad esempio, laboratori sul pane a lievitazione naturale, l’autoproduzione di saponi, cosmetici e detergenti per la casa, la fermentazione spontanea, lavorazione della lana locale, riconoscimento e raccolta di erbe spontanee a scopo curativo ed alimentare, ecc, sia in presenza che on line. Queste attività ci permettono di raccogliere sostegni alle spese vive della Casa e impegnarci per la fioritura personale e collettiva delle donne e della Terra. La Casa collabora con varie altre realtà camune e non solo. Ad esempio insieme al Coordinamento Tessitori, dal 2020 organizza ogni anno una scuola estiva di lavorazione di lane locali.
Un elemento molto importante che unisce le streghe che frequentano la Casa è il Il podcast che ha le sue radici proprio dal lavoro di ricerca portato avanti alla Casa delle Streghe e poi nelle scuole on line e non esisterebbe senza la generosità di tutte le donne che hanno aperto i loro cuori e le loro menti un cerchio dopo l’altro.
Possiamo permetterci di essere tutto ciò grazie ad un’organizzazione rizomatica e tendenzialmente caotica che assegna grande libertà e autonomia ad ogni parte. Non siamo abituate a spazi liberi e non gerarchici e per questo può sembrarti complicato ma ti invito a buttarti e nuotare entrando da una delle porte aperte.
Lo so che sembra di camminare sulla passerella di una nave pirata ed è proprio questo il bello. Qui trovi in po' di indicazioni sulla via d'accesso alla tana del Bianconiglio.
Benvenuta, ti stavamo aspettando.
La Casa delle Streghe è una casa di pietra e sogni in Valcamonica a Saviore dell'Adamello (e una a Saronno) che accoglie molte attività diverse o anche solo lo stare lì e godersi la montagna. Tutto è iniziato nel 2017 e qui trovi sia le foto della Casa che un i link agli approfondimenti sulle idee che sono alla base del progetto. Inizialmente voleva essere un'iniziativa collettiva ma poi la parte collettiva si è rafforzata e strutturata nella Scuola di stregheria on line e la Casa delle Streghe (e il podcast Pillole di Stregheria) è diventata una cosa gestita autonomamente da me separata ma non divisa dalla Scuola e dall'Associazione Las Medusas ODV che fa da struttura formale di entrambe e paga l'assicurazione per tutte le volontarie e per le partecipanti delle iniziative in presenza.
Attraverso la newsletter o il gruppo Telegram e FB legati al podcast viene diffuso via via il calendario delle aperture. Le condizioni per stare anche a dormire le trovi qui. Quanto ai pasti ci organizziamo sul posto.
Se vuoi sapere chi è la persona che cura il sito e si occupa dell'organizzazione lo puoi leggere qui.
La Casa delle Streghe viene aperta circa una volta al mese per ospitare varie attività fra cui le ricerche de Le Signore del Gioco da cui sono nati percorsi di ricerca archetipica in cerchio che hanno permesso alle partecipanti di acquisire una competenza spirituale, storica e mitologico/esperienziale piuttosto consistente.
Ultimamente ci stiamo concentrando su attività che uniscono la ricerca, il recupero e la pratica del gesto magico e creativo con l'autoproduzione e il lavoro sugli stili di vita.
Organizziamo, ad esempio, laboratori sul pane a lievitazione naturale, l’autoproduzione di saponi, cosmetici e detergenti per la casa, la fermentazione spontanea, lavorazione della lana locale, riconoscimento e raccolta di erbe spontanee a scopo curativo ed alimentare, ecc, sia in presenza che on line. Queste attività ci permettono di raccogliere sostegni alle spese vive della Casa e impegnarci per la fioritura personale e collettiva delle donne e della Terra. La Casa collabora con varie altre realtà camune e non solo. Ad esempio insieme al Coordinamento Tessitori, dal 2020 organizza ogni anno una scuola estiva di lavorazione di lane locali.
Un elemento molto importante che unisce le streghe che frequentano la Casa è il Il podcast che ha le sue radici proprio dal lavoro di ricerca portato avanti alla Casa delle Streghe e poi nelle scuole on line e non esisterebbe senza la generosità di tutte le donne che hanno aperto i loro cuori e le loro menti un cerchio dopo l’altro.
Possiamo permetterci di essere tutto ciò grazie ad un’organizzazione rizomatica e tendenzialmente caotica che assegna grande libertà e autonomia ad ogni parte. Non siamo abituate a spazi liberi e non gerarchici e per questo può sembrarti complicato ma ti invito a buttarti e nuotare entrando da una delle porte aperte.
Lo so che sembra di camminare sulla passerella di una nave pirata ed è proprio questo il bello. Qui trovi in po' di indicazioni sulla via d'accesso alla tana del Bianconiglio.
Benvenuta, ti stavamo aspettando.