Ci scrive una Giovane Strega:
Buongiorno! Ho letto la ricetta del filtro d'amore e non vedo l'ora di provarlo... purtroppo sono ingredienti non facilmente reperibili in questo periodo dell'anno. È possibile sostituirli con frutti di stagione? Grazie, Giovane Strega Cara GS, direi che uva fragola e mele cotogne le puoi sostituire con altre uve e mele però il biancospino no. Aver inserito nella ricetta il biancospino, a parte che è una pianta che fa bene al cuore in ogni sua manifestazione, è anche un invito ad andare nei boschi a cercarlo. Non so dove vivi ma ormai credo che in tutta Italia sia rimasto senza foglie né bacche quindi se non lo conosci diventa difficile e pericoloso cercarlo. Se è questo il caso, per questa volta ti direi di andare in erboristeria, farti dare un po' di foglie e/o fiori, farci un bell'infuso forte e usarlo come base liquida. Se invece in quanto Strega, per quanto Giovane, conosci a menadito le piante di biancospino nei boschi che frequenti ti direi di andare a vedere se trovi qualche bacca o qualche foglia, anche secca (ma non marcia, ovviamente) e di metterci quelle. In sintesi: in ogni incantesimo il bosco in qualche modo ci deve essere, che sia un pezzo di bosco o solo un po' del tuo respiro durante una passeggiata. Il risultato che otterrai sarà "proporzionale" al tuo impegno anche nella ricerca ;-) E, comunque, tu sai, da sempre... La canzone per te: https://www.youtube.com/watch?v=X2W3aG8uizA Un abbraccio e grazie di aver scritto alla Casa delle Streghe.
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Scrivere alla posta del cuore forse è un po’ passato di moda ma sembra dilagare il bisogno di confrontarci sulle questioni di cuore con chi possa avere risposte che escano dai margini imposti, che aprano prospettive inaspettate, che siano respiro più che soluzione.
Questa è la sensazione che mi accompagna, da quando, come La Casa delle Streghe, ho pubblicato la ricetta di un filtro d’amore. Da quel momento ho ricevuto diversi racconti, alcuni richieste di aiuto e consiglio, altri solo la descrizione, anche particolareggiata, del come e del perché molte donne ritenessero importante creare un filtro d’amore in quel preciso momento della loro vita. In qualche modo c’è una chiamata, l’apertura di uno spazio per il cuore, l’amore, il sé che travalica la coppia, almeno nel momento in cui l’accento torna, finalmente, sul desiderio. Le domande che ho ricevuto hanno a che fare anche con il mio personale sentire rispetto all’amore e alle relazioni e ringrazio tutte le donne che ci hanno scritto finora per tanta meraviglia. Con altre frequentatrici della Casa abbiamo quindi deciso di provare ad aprire uno sportello di mutuo aiuto a cui chi vuole può scrivere i propri dubbi, perplessità, sfide e noi risponderemo con un testo, una canzone e una citazione da uno dei nostri libri sacri. Pubblicheremo con frequenza imprevedibile le richieste e le risposte. Cominciamo dalla prima, mi raccomando, non deluderci! Se vuoi sottoporci i tuoi dubbi scrivi a [email protected]. Se vuoi la ricetta del filtro d'amore iscriviti alla newsletter della Casa da questa pagina. Ma, presto, cominciamo! Da sconosciuta: Ma io vorrei tanto essere corteggiata da un uomo ... quale magia potrà mai esistere? Lui il mio primo amore .. si parla di tanti anni fa... il più grande rimorso della mia vita. Non aver saputo tenerlo con me, ora entrambi con figli e famiglia..lo vedo in luoghi che entrambi frequentiamo una volta a settimana. Farei qualsiasi cosa perché lui tornasse a corteggiarmi. Lui sembra che mi tema ... mi saluta a stento. Periodo brutto di messa in discussione di tutto ne parlo perché non ti conosco e ti “uso” come sfogo.. scusami buone cose e grazie per la ricetta ma qui mi ci vuole una già vera .... Risposta delle Streghe: Ciao, grazie infinite del tuo messaggio, mi è arrivata una ventata di emozione, mi ha riportato a quel vibrare del cuore… Non so se mi stessi chiedendo un consiglio, è vero, non ci conosciamo, ma forse per queste cose funziona meglio così. Fra l’altro io solitamente sono molto restia a dispensare consigli, anche a chi me li chiede, ma, appunto, non ci conosciamo e quindi mi butto, fanne ovviamente ciò che vuoi. Innanzitutto mi ha molto colpito che tu abbia scritto: “il più grande rimorso della mia vita. Non aver saputo tenerlo con me.” Credo che in questi casi le scelte si facciano in due, quindi buttiamo alle ortiche il senso di colpa e dedichiamoci ad altro. Questo anche riguardo al tuo desiderio verso quest’uomo. Non c’è nulla da condannare: la chiamata di Afrodite è una di quelle che non si può rifiutare (l’immensità in cui perdersi, l’assoluto senza ritorno, l’oscurità divorante, la proliferazione incontrollata…), dalle la colpa (o il merito) e goditi la grandiosa sensazione di avere un cuore pulsante, di essere viva. Il filtro d’amore mi sembra perfetto per il tuo caso perché ti chiede di partire da te ed entrare in profondo contatto con il tuo desiderio, il resto viene di conseguenza. Immagino tu abbia letto le istruzioni riguardo alla stesura della lista di almeno 7 desideri. Considerato che non puoi inserire che vuoi essere corteggiata dall’oggetto della tua pena né da altra persona specifica, sconsiglio di inserire la frase generica riferita ad “un uomo” potresti ritrovarti con uno stalker alle calcagna oppure anche solo qualcuno lontanissimo dai tuoi gusti. Potresti desiderare di passare del tempo piacevole con un uomo, potresti desiderare di avere una relazione appagante dal punto di vista sessuale (o anche più di una…), potresti desiderare di essere tu a corteggiare qualcuno. Insomma, come sai le streghe tendono ad essere politeiste e, specularmente, ad applicare lo stesso criterio in ogni ambito della vita, comprese le relazioni. Naturalmente con chiarezza e trasparenza verso il tuo attuale compagno. Eccoti due regali che meriti: una canzone (ecco il link https://youtu.be/gYkACVDFmeg) e una citazione dal libro di Monique Witting “Guerrigliere” che per noi streghe è sempre di grande ispirazione. L’ho trovata aprendo il libro a caso, se ha qualcosa da dire la dirà a te: “Dicono, prendi il tuo tempo, considera questa nuova specie che cerca un nuovo linguaggio. Un grande vento spazza la terra. Il sole sta per alzarsi. Gli uccelli non cantano ancora. I colori lilla e violetti del cielo schiariscono. Dicono, da cosa comincerai? Dicono, le prigioni sono aperte e servono d’asilo la notte. Dicono che hanno rotto con la nozione di dentro e di fuori, che le fabbriche che hanno abbattuto, ciascuna, tutti i loro muri, che gli uffici sono stati installati all’aria aperta sulle dighe, nelle risaie. Dicono, ci si sbaglia fortemente se ci si immagina che andrò, io, donna, a parlare con violenza contro gli uomini quando essi avranno smesso di essere miei nemici.” Buon viaggio tesora, ci vediamo alla Casa delle Streghe, Le Streghe |
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Giugno 2020
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