C'è un motivo che ritorna e si manifesta chiaramente nelle stele ritrovate lungo la Valcamonica fino a Teglio, in Valtellina e oltre, in Val d'Aosta e in Svizzera. Le interpretazioni sono le più varie, dalla cometa al disco solare. A me, e non solo a me, piace pensare che abbia a che fare con la "Signora della Montagna", Parvati, la sposa di Shiva dei Veda e degli Shiva Purana. La comune simbologia alle due Valli riporta alla mente simboli nettamente riferibili allo shivaismo indiano precedente l’invasione ariana o vedica dell’India. Linga e Yoni, gli attributi divini del maschile e del femminile, rappresentano infatti le incisioni più frequenti riportate sulle statue stele del terzo, quarto millennio che ne caratterizzano i cicli di simbologia rupestre. Dal Passo di Campo sul lato sinistro e dalla zona di Borno ed Ossimo sul versante orografico destro della Valcamonica, le porte orientale ed occidentale del santuario camuno rappresentano un ideale e materiale punto di partenza per una via destinata a raggiungere Teglio e Grosio attraverso la valle di Paisco e l’area di Belviso Barbellino.
Ciò che serve, anche qui, è che le donne percorrano le antiche alte vie che hanno visto i passi di chi ha inciso queste rocce, di chi ne faceva strumento di devozione e di connessione, per riempire il vuoto delle interpretazioni e delle congetture con l'autenticità del sentire, dell'intuizione, della connessione, dell'arte. Insieme alle donne che lo vorranno, nella settimana fra il 16 e il 22 luglio, percorreremo quelle vie dandoci spazi e tempi per indagare il senso profondo di quel percorrere, di quell'andare, di quel tornare. La via d'ingresso da Est alla Valcamonica e poi su verso la Valtellina, percorsa originariamente da chi ha portato in Europa quel senso del sacro era il Passo di Campo. Quando il sottostante Lago d'Arno è stato prosciugato per la costruzione di una diga sono stati trovati innumerevoli oggetti votivi portati così vicino al cielo da antiche viaggiatrici. Quest'anno faremo un'esplorazione in tempi diversi e con il ritmo che vorremo, di varie parti del percorso che elenco di seguito non necessariamente in senso sequenziale. giorno 1) da Lozio (fraz. Villa) alla chiesetta di Santa Cristina previa visita al parco archeologico Anvola Asinino Borno (questo sarebbe bello farlo a mò di chiusura visto che il 21 sera a Lozio faranno la processione con le torce e un grande fuoco di fronte alla chiesetta di Santa Cristina); giorno 2) da Saviore a Pian della Regina – Dos Curù; giorno 3) cascate del Sellero con pernottamento in tenda e, il giorno 4) valle di Paisco verso il lago di Belviso con pernottamento nel locale rifugio; giorno 5) Lago nero e lago verde. giorno 6) partenza da Malga Bissina – Daone (TN) verso il Passo di Campo e il Lago d’Arno, pernottamento al rifugio Maria e Franco (m. 2574 slm) e il giorno seguente ridiscesa dal versante di Saviore (tutto ciò necessita di trasporti pubblici e noleggio con conducente con spesa da valutare in base al numero delle partecipanti). Ancora devo studiare bene i percorsi, tempi e dislivelli ed è possibile (da valutare insieme a seconda delle difficoltà del percorso e ai costi di trasporto pubblico e NCC) che dopo il pernottamento alle cascate del Sellero si torni a Saviore per andare il giorno dopo con l’auto al Lago di Belviso e salire da lì ai laghi. In ogni caso escluderei i dislivelli di più di 800 m. in un giorno e più di sei ore al giorno di cammino (anche se l’unico dislivello superiore è verso Dos Curù oppure scendendo dal Lago d’Arno ma in discesa). Preciso anche che non sono né una guida alpina né una accompagnatrice di media montagna né una guida ambientale escursionistica. Si tratta di fare delle passeggiate valutando insieme le caratteristiche dei percorsi e le nostre forze e quindi decidere insieme cosa fare e dove andare e in che tempi e modi. Se lo riterremo necessario potremo richiedere la presenza di una accompagnatrice di media montagna e suddividerne i costi. Non sono previsti altri pagamenti a parte la copertura delle spese di pernottamento nei rifugi, delle spese di legna ed elettricità della Casa delle Streghe e i costi dei pasti (da suddividere). Gli antichi sentieri aspettano di essere accarezzati nuovamente da donne che ne percepiscano la voce. Io non vedo l'ora!
1 Comment
Molto si è mosso in questa stupefacente primavera e Atena ha mostrato di preferire climi meno entusiastici di vita, momenti di confine, cieli meno esuberanti. Era invece invita al cammino su antiche vie sacre e su quelle la cercheremo.
GIUGNO venerdì 8-domenica 10 giugno le streghe all'opera: alcune stanze della casa hanno bisogno di interventi tipo imbiancatura e ceratura del pavimento di legno. Dedicheremo alcuni giorni a queste sistemazioni, canti, balli, buon cibo e conversazioni brillanti. LUGLIO domenica 1-domenica 22 Nel mese di luglio la Casa sarà sempre aperta ma alcune iniziative sono già fissate: - venerdì 6-domenica 8 ritiro di ricerca-azione archetipica in cerchio - Diana/Vesta - evento FB - venerdì 13-domenica 15 Cerchio InCanto - lunedì 16-domenica 22 sulla via di Parvati: la via di Parvati ha bisogno di essere nuovamente percorsa da donne in cammino, nuove custodi di una sapienza fatta di passi, canti, silenzi e notti stellate. Sulle antiche vie che collegavano i luoghi sacri della Valcamonica e della Valtellina cercheremo Era, la Sposa, ultima discendente di innumerevoli spose divine. Per il resto le solite meraviglie: passeggiate, serate intorno al fuoco nel tepee, silenzio, riposo, canto, tamburi, magia. Il canto ci accompagnerà nel nostro essere testimoni e guardiane del sacro che abita le montagne da quando c'è memoria. AGOSTO venerdì 10-domenica 12 ritiro di ricerca-azione archetipica in cerchio - Demetra - evento FB In questa occasione la Casa resterà aperta fino al 16. SETTEMBRE venerdì 28-domenica 30 ritiro di ricerca-azione archetipica in cerchio dedicato ad Atena INFO [email protected] FB La Casa delle Streghe |
News
Chi scrive quiAnnalisa Biancardi De Luca Battaglia. Sempre in cerca di ciò che è autentico, fra boschi, vette, valli, foreste, cuori e musei... Archivi
Dicembre 2024
|